Pakistan: Verso il Pakistan

Non l’avevamo detto a nessuno che una delle mete del nostro viaggio sarebbe stato il Pakistan, la possibilità di potervi entrare infatti è rimasta in sospeso fino all’ultimo per la burocrazia dovuta ai problemi politici fra i due paesi.
Il confine tra India e Pakistan dista una trentina di km da Amritsar e la nostra meta era Lahore ad altrettanti circa 30 km.
Per fortuna tutte le nostre carte erano perfette, unico imprevisto ci è stato richiesto il certificato di vaccinazione contro la poliomelite che non avevamo (da nessuna parte avevamo infatti trovato questa informazione). Ci è stato proposta la dose di richiamo sul posto. Ad essere sinceri ci siamo un po’ preoccupati, ma l’alternativa era tornare indietro, quindi abbiamo accettato.
Il passaggio tra le due frontiere è meno di 1 km e va percorso a piedi, ma ci abbiamo messo praticamente un’ora e mezza per via di tutti controlli, ma dobbiamo dire che tutti gli addetti sono stati davvero gentili, cordiali e simpatici.
Il percorso è stato allietato anche dalla compagnia del signore che vedete in foto che ci ha detto essere un famoso ex lottatore di wrestling. Arrivava da Bergamo con passaporto italiano con quella sorta di scettro che ci ha spiegato essere un trofeo.
Abbiamo già girato un po’ per Lahore, è una meraviglia, non vediamo l’ora di mostrarvi tutto
Il confine tra India e Pakistan dista una trentina di km da Amritsar e la nostra meta era Lahore ad altrettanti circa 30 km.
Per fortuna tutte le nostre carte erano perfette, unico imprevisto ci è stato richiesto il certificato di vaccinazione contro la poliomelite che non avevamo (da nessuna parte avevamo infatti trovato questa informazione). Ci è stato proposta la dose di richiamo sul posto. Ad essere sinceri ci siamo un po’ preoccupati, ma l’alternativa era tornare indietro, quindi abbiamo accettato.
Il passaggio tra le due frontiere è meno di 1 km e va percorso a piedi, ma ci abbiamo messo praticamente un’ora e mezza per via di tutti controlli, ma dobbiamo dire che tutti gli addetti sono stati davvero gentili, cordiali e simpatici.
Il percorso è stato allietato anche dalla compagnia del signore che vedete in foto che ci ha detto essere un famoso ex lottatore di wrestling. Arrivava da Bergamo con passaporto italiano con quella sorta di scettro che ci ha spiegato essere un trofeo.
Abbiamo già girato un po’ per Lahore, è una meraviglia, non vediamo l’ora di mostrarvi tutto
← Precedente
Badshahi Masjid. La Moschea imperiale